Il Tribunale di Larino, ha riconosciuto il diritto al risarcimento dei familiari di un uomo, deceduto dopo essere stato travolto da un furgone in retromarcia, in Molise.
Gli eredi, assistiti dall’Avv. Giuseppe Passarelli, hanno agito in giudizio nei confronti del conducente e della compagnia assicurativa, chiedendo il risarcimento per la perdita del loro congiunto.
Il Tribunale ha ricordato che, in base all’art. 2054 c.c., il conducente di un veicolo è presunto responsabile dell’investimento di un pedone, salvo che dimostri di aver adottato tutte le cautele possibili per evitarlo. Tuttavia, il giudice ha riconosciuto anche un concorso di colpa della vittima, che stava attraversando la piazza senza strisce pedonali, riducendo così l’entità del risarcimento.
Per questo motivo il giudice ha stabilito un concorso di colpa al 50% ed ha riconosciuto un risarcimento complessivo di circa 228 mila euro, diviso tra coniuge, figlia e fratello della vittima.
La compagnia assicurativa è stata condannata anche a manlevare l’assicurato, rimborsando quanto da lui eventualmente versato.